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Si chiude
stasera a Roma la prima tappa dello Streeat – European Food Truck Festival, evento
itinerante dedicato allo street food
italiano di qualità. A partire da venerdì 27 marzo, la Città dell’Altra
Economia ha ospitato 33 food truck (“camioncini” trasformati in vere e proprie
cucine su ruote) che hanno presentato al numerosissimo pubblico romano uno
spaccato incredibilmente vario del cibo da strada che le diverse Regioni
italiane hanno da offrire.
Dagli
hamburger di carne chianina e fassona, alla classicissima “pizza e mortazza” di
Roma, dallo gnocco fritto piacentino al pane e panelle palermitano, passando
per le miasse del canavese e il “cuoppo” di fritti di Napoli, senza dimenticare
particolarità come lo street food per
vegani a base di semi di canapa o i dolci. Il tutto accompagnato dalle grandi
birre del birrificio agricolo artigianale Birradamare, realtà in grande
crescita nel palcoscenico brassicolo italiano grazie alle ricette sviluppate
nello stabilimento di Fiumicino. Quello di Streeat è un panorama veramente
ricco, capace di spaziare da semplici panini a veri e propri piatti gourmet per palati raffinati. È il
trionfo delle eccellenze
italiane, che non hanno bisogno dei tavoli di un grande ristorante né
di camerieri con guanti bianchi per richiamare l’attenzione dei foodies di ogni provenienza. Un po’ il
segno della crisi economica, un po’ la conseguenza di ritmi sempre più
frenetici che raramente consentono di sedersi per un pranzo completo, l’ascesa
del cibo da strada è soprattutto il segnale del fatto che il nostro territorio
è in grado di offrire grandissimi piatti anche a basso costo, facendo leva su
un patrimonio gastronomico estremamente vario, in grado di soddisfare qualsiasi
palato. E Streeat è l’occasione per assaporare tradizioni locali spesso poco
conosciute e godersi un itinerario culinario che attraversa tutto lo Stivale
nello spazio di un’unica manifestazione.
Le prossime
tappe del festival saranno a Firenze (Parco delle Cascine, 10-12 aprile), Bologna
(Parco 11 settembre 2001, 24-26 aprile), Sarzana (Piazza Matteotti, 15-17
maggio), Milano (CarroPonte, 29-31 maggio), Padova (Gran Teatro Geox, 5-7
giugno) e ancora Milano (CarroPonte, 18-20 settembre).
Luca Porcella, nato a La Spezia nel 1989, vive in provincia di Roma da quando aveva un anno. Diplomato al Liceo Classico, si è laureato in International Relations e dal 2013 ha iniziato a lavorare come consulente per il settore pubblico per clienti italiani e internazionali. Da ottobre 2016 vive a Bruxelles, dove ora lavora per la Commissione e assaggia birre di ogni tipo. Appassionato di gastronomia, segue con interesse il mondo del food e ama girare in moto tra le sagre di paese. Disegna, suona, scrive, e si diverte a cucinare, per la felicità di amici e parenti che non esitano ad affidargli le “chiavi” dei fornelli.
La sua specialità è, senza dubbio, l’aglio olio e peperoncino di mezzanotte.