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È stata presentata la 14ª edizione della Fiera del Bollito con la Pearà
che si terrà dal 13 al 30 novembre ad Isola della Scala (Vr). Alla
presentazione sono intervenuti l’Amministratore Unico dell’Ente Fiera di
Isola della Scala, Luigi Mirandola, il direttore dell’Ente Fiera
Roberto Bonfante e Massimo Brugnettini, consigliere comunale con delega
ai rapporti con Ente Fiera. L’evento, che offre il più tradizionale e
amato dei piatti scaligeri e altre ricette dell’autunno, verrà allestito
all’interno del Palariso riscaldato. A preparare le carni e la tipica
salsa veronese saranno 3 macellerie di Verona e provincia. In questo
modo, ancora una volta, le fiere isolane si distinguono per la filiera
corta, a garanzia della qualità delle materie prime usate in cucina.
Quest’anno,
per la prima volta, la Fiera aprirà anche ad altre regioni. Saranno
infatti presenti in due stand gastronomici chef dal Trentino Alto Adige,
con piatti tipici preparati dall’associazione cuochi dell’Alto Adige, e
dal Friuli Venezia Giulia, con prosciutti e bolliti di Trieste. Il 13
si comincia con il premio Gente di Campagna, istituito dal Comune di
Isola della Scala e dedicato a chi ha contribuito a valorizzare il mondo
agricolo. Nella serata verranno inoltre consegnati a Telethon, a San
Patrignano e all’Istituto Comprensivo “Fratelli Corrà”, i ricavati delle
iniziative di solidarietà della Fiera del Riso conclusasi in ottobre.
Giovedì
20 novembre alle 20.30 si terrà l’VIII edizione del concorso
gastronomico “Gran Bollito”, dove una giuria di esperti premierà il
miglior piatto di bollito con la pearà cucinato dalle macellerie
presenti in fiera. Giovedì 27, dopo le 20, sarà invece la volta delle
premiazioni della sfida nazionale “trofeo città del riso, conoscere il
Riso Nano Vialone Veronese I.G.P. e la carne italiana”, riservata agli
alunni delle scuole alberghiere di 5 regioni italiane. “In Fiera sono le
macellerie stesse a cucinare bolliti e pearà, e ciò rappresenta un
doppio vantaggio per i nostri ospiti. – ha spiegato Luigi Mirandola - Il
primo è quello di evitare troppi passaggi che potrebbero gravare anche
sul controllo della provenienza delle materie prime. Il secondo aspetto
riguarda la qualità: chi serve in fiera bolliti e pearà ha anche una
attività che funziona durante il resto dell’anno. Per questo motivo gli
stand, che sono in virtuosa competizione tra loro, vogliono servire il
meglio.” “Durante la prima serata verranno consegnati i fondi per le
iniziative di solidarietà che si sono tenute durante la Fiera del Riso –
ha affermato Massimo Brugnettini – il progetto per la scuola, in
particolare, dimostra l’attenzione per la comunità isolana posta in
essere dal nostro Ente Fiera”.
Il menù della manifestazione
comprenderà altri piatti dell’autunno e della tradizione popolare come
tortellini in brodo, tagliatelle in brodo con fegatini, trippa, tortelli
di zucca, castagne, dolci e frutta di stagione. Non mancheranno, come
consuetudine ad Isola della Scala, panino all’isolana e il risotto, sia
all’isolana che con la zucca. Oltre agli stand tradizionali sarà
allestito anche un ristorante, dove verranno serviti al tavolo alcuni
dei piatti presenti in Fiera. Nei giorni feriali, a pranzo, ci saranno
sempre i bolliti e il risotto all’isolana, e gli altri piatti proposti a
giorni alterni dagli stand delle macellerie di turno. Le sere e la
domenica il menù sarà completo. Gli stand saranno aperti dalle 12 alle
14 e dalle 18.30 alle 23; la domenica invece con orario continuato dalle
11.30 alle 23. Il programma della fiera sarà arricchito da spettacoli
musicali, luna park e iniziative per bambini. Per quest’ultimi ci sarà
un appuntamento ogni domenica dalle ore 17.00: il 16 con le storie di
Fata Pearina e laboratori di cucina creativa per bambini, il 23 e il 30
con il truccabimbi e altri giochi.
Ente Fiera di Isola della Scala - via Vittorio Veneto 4, Isola della Scala (Vr) - tel. 045 73 000 89
Facebook.com/fieradelriso
Direttore di Golosoecurioso. Giornalista professionista.
Archeogastronomo. È stato caposervizio del giornale L’Arena di
Verona. Ha scritto i libri “Il Bianco di Custoza”; “Il rosto e l’alesso, la
cucina veronese tra l’occupazione francese e quella austriaca”; “Berto Barbarani il poeta di Verona”. Scrive per la rivista nazionale dell'Associazione italiana sommelier "Vitae", per "Il sommelier veneto" e per il quotidiano nazionale La Verità diretto da Maurizio Belpietro. Ha collaborato, con Edoardo
Raspelli, alla Guida l’Espresso. È ispettore della guida "Best gourmet dell'Alpe Adria". Ha vinto i premi Cilento 2006;
Giornalista del Durello 2007; Garda Hills 2008. Nel 2016 ha avuto il prestigioso riconoscimento internazionale Premio Ischia per la narrazione enogastronomica. Nel 2016 ha scritto il libro "Le verdure dimenticate" e nel 2017 "I frutti dimenticati", pubblicati entrambi da Gribaudo. Sempre per Gribaudo ha scritto "Il grande libro delle frittate". In collaborazione con Slow Food ha pubblicato nel 2018 il volumetto sul presidio "Il broccoletto di Custoza".
Indirizzo mail: morello.pecchioli@golosoecurioso.it