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Le meravigliose evoluzioni e l’arte di montare a cavallo
Quello del 26
e 27 settembre sarà un fine
settimana molto intenso per l’Ippodromo di Merano, perché ospiterà importanti
manifestazioni legate al mondo dell’ippica, che avranno come momento culminante
il 76° Gran Premio Merano.
Oltre alle corse emozionanti e adrenaliniche, in cui ognuno tifa per il
cavallo e il fantino preferiti, è previsto un altro momento attesissimo per
tutti gli amanti dei cavalli: il Carosello
dei Carabinieri.
Riportato a Merano lo scorso anno dopo quasi quarant’anni, il Carosello dei
Carabinieri torna per il 76° Gran Premio con i suoi 85 cavalli e cavalieri,
che si esibiranno nella storica rappresentazione applaudita in tutto il mondo.
Il Reggimento Carabinieri a cavallo
regalerà suggestioni uniche e particolari, mettendo in mostra l’altissimo grado
di addestramento e di feeling
raggiunto tra cavallo e cavaliere, oltre alla gloriosa e fiera tradizione
equestre italiana.
I cavalli eseguono ogni comando che viene loro indicato, cimentandosi in
passaggi di notevole complessità e talvolta rischiosi. A chiusura del Carosello
c’è poi la parte più esaltante: la carica. Il Reggimento dei Carabinieri,
diviso in due squadroni, si lancia al galoppo a sciabole sguainate, rievocando
la storica carica di tre squadroni di carabinieri nella battaglia di Pastrengo
del 1848, durante la guerra di indipendenza, che risolse in positivo l’esito di
quello scontro.
Il risultato complessivo è un’esibizione davvero unica e sorprendente,
che si ripeterà domenica 27 settembre a Merano.