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Il pesce di Chioggia al

Il pesce di Chioggia al "Letizia", sul filo della memoria

Fra le tante cene a tema quelle del ristorante "Letizia" di Due Carrare hanno un sapore particolare perchè evocano delle sensazioni piacevoli legate alla memoria collettiva. Non cene trendy, ma eventi proposti per recuperare dei valori della tradizione. Stasera (15 ottobre, compleanno del titolare Aldo) di scena al ristorante della famiglia Cesaro (tre generazioni di ristoratori, con i capostipiti Bruno e Imperia cavalieri del lavoro per meriti sul campo) protagonista sarà il pesce di Chioggia. Tema che sembrerebbe dallo svolgimento scontato vista la ben nota qualità del pescato dell'Alto Adriatico, ma per chi parteciperà sarà l'occasione giusta per ricordare emozioni perdute. Come ad esempio la visita al mercato ittico di Chioggia (uno dei principali d'Italia) all'alba, durante l'asta del pesce. Un'esperienza vissuta magari durante una vacanza al mare a Sottomarina. Il pesce visto mettere all'asta in quelle occasioni, parte del quale ancora vivo perchè appena scaricato dal peschereccio, stasera sarà sul piatto con le spiegazioni più appropriate. Le seppioline di porto al nero con la polentina, i "capparossoli" in "cassopipa", metodo di cottura lenta che va scomparendo, il risotto del pescatore con tante varietà di pesci e molluschi nel sugo, e l'immancabile gran fritto chioggiotto. Quello che si trova anche in molti bar sul molo di riva San Domenico o in quello affacciato sul porto. Un menu che evoca Chioggia e le sue atmosfere, insomma. Le pietanze saranno accompagnate a vini abruzzesi: il Pecorino d'Abruzzo, il Terra Aligi, il Trebbiano e il Cerasuolo dell'azienda Spinelli di Atessa. Di recente il ristorante di Due Carrare, che si trova vicinissimo all'uscita Terme Euganee lungo l'autostrada A13 Bologna - Padova, ha dedicato una serata al pesce azzurro e alle sue virtù nutrizionali, a partire dall'Omega 3, anti ossidante per eccellenza. Una serata da tutto esaurito, vissuto anche in quel caso sul filo della memoria. E della nostalgia... 40 euro. Tel. 049 525777.

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RENATO MALAMAN
Il pesce di chioggia al "letizia", sul filo della memoria

RENATO MALAMAN

RENATO MALAMAN

Cura il blog "Salsa & Merende" nel quotidiano "Il Mattino di Padova" di cui è stato redattore fino al 31 dicembre 2016. Del quotidiano, con cui ha iniziato a collaborare nel 1978, è stato titolare dal 2001 della rubrica di enogastronomia "Gusto", ora confluita nel blog personale (su www.mattinopadova.it) dedicato all'attualità del Food and Wine veneto e non solo.
Coautore di  numerose pubblicazioni nel settore enogastronomico e collaboratore di varie riviste, dal 2004 è ispettore della guida "Ristoranti d'Italia" de L'Espresso. Ha curato la guida "Padova nel piatto" e attualmente dirige la collana "Italia nel piatto" dell'editore Il Poligrafo.
Tra i riconoscimenti ottenuti spicca l'assegnazione di due premi "Penna d'Oca" (edizioni 2005 e 2011), premio biennale promosso da Unioncamere del Veneto. Per quanto riguarda il turismo ha visitato finora 111 paesi del mondo. Fa parte del Gist, associazione della stampa turistica di cui ha ricoperto la carica di delegato regionale e consigliere nazionale. Ha al suo attivo anche una spedizione umanitaria via terra in Guinea Bissau.

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