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Campari Secret Bar, al Pedrocchi rivive l'atmosfera del Proibizionismo anni '20

Campari Secret Bar, al Pedrocchi rivive l'atmosfera del Proibizionismo anni '20


Campari per una sera ha trasformato lo storico Caffè Pedrocchi di Padova in una “secret room”, uno di quei club segreti dove durante il proibizionismo degli anni Venti in America si potevano bere alcolici clandestinamente. Campari ha ricreato un’atmosfera molto vintage, proponendo al banco alcuni cocktail che hanno fatto la storia del bere miscelato.

Negli anni Venti immaginazione e fantasia erano i principali ingredienti che andavano ad aggiungersi ai classici gin, rum e bourbon. Nell’occasione Campari, che con l’evento “Secret Bar” farà il giro d’Italia (Padova era la quinta tappa, Matera la prossima il 21 ottobre), ha voluto al banco Samuele Ambrosi, giovane bartender trevigiano che ha già stupito il pubblico veneto e italiano con i suoi cocktail d’autore, frutto di ricerca, passione e talento. Ambrosi, che ha fatto della creatività il suo tratto distintivo, ha proposto una drink list con 3 cocktail a base Campari, apprezzati dal folto pubblico presente.

Il Caffè Pedrocchi, capolavoro del primo Ottocento opera dello Jappelli e teatro dell’insurrezione degli studenti universitari contro gli Austriaci l’8 febbraio 1848, venerdì scorso (14 ottobre) presentava l’atmosfera tipica degli Speak Easy, i piccoli club nascosti dove dal 1919 al 1933 gli americani potevano assecondare il loro desiderio di bere gli alcolici proibiti dal governo. Un’atmosfera raccolta ed elegante favorita anche dalla musica di una live band di jazz e swing, tutto rigorosamente in stile vintage per una Campari experience davvero unica. Quasi teatrale. Di spessore storico e culturale.

Per entrare il pubblico ha dovuto scoprire e pronunciare la parola d’ordine , la password come si dice adesso, immergendosi poi in quel mondo anni Venti accompagnato dal Charleston, ballato in costumi d’epoca, tutto giarrettiere, pennacchi e lunghe collane per le donne e panciotti e coppola per gli uomini. Su facebook le foto della serata, sia sulla pagina del Caffè Pedrocchi che su quella ufficiale Campari con l’hashtag #‎CampariSecretBar‬.  

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RENATO MALAMAN
Campari secret bar, al pedrocchi rivive l'atmosfera del proibizionismo anni '20

RENATO MALAMAN

RENATO MALAMAN

Cura il blog "Salsa & Merende" nel quotidiano "Il Mattino di Padova" di cui è stato redattore fino al 31 dicembre 2016. Del quotidiano, con cui ha iniziato a collaborare nel 1978, è stato titolare dal 2001 della rubrica di enogastronomia "Gusto", ora confluita nel blog personale (su www.mattinopadova.it) dedicato all'attualità del Food and Wine veneto e non solo.
Coautore di  numerose pubblicazioni nel settore enogastronomico e collaboratore di varie riviste, dal 2004 è ispettore della guida "Ristoranti d'Italia" de L'Espresso. Ha curato la guida "Padova nel piatto" e attualmente dirige la collana "Italia nel piatto" dell'editore Il Poligrafo.
Tra i riconoscimenti ottenuti spicca l'assegnazione di due premi "Penna d'Oca" (edizioni 2005 e 2011), premio biennale promosso da Unioncamere del Veneto. Per quanto riguarda il turismo ha visitato finora 111 paesi del mondo. Fa parte del Gist, associazione della stampa turistica di cui ha ricoperto la carica di delegato regionale e consigliere nazionale. Ha al suo attivo anche una spedizione umanitaria via terra in Guinea Bissau.

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