Goloso e Curioso
L'Ais di Padova scopre la caratura dei Pinot Nero di Borgogna

L'Ais di Padova scopre la caratura dei Pinot Nero di Borgogna

Cinque Borgogna in degustazione! Non capita tutte le sere. L’Ais, delegazione di Padova, ha proposto l’altra sera al ristorante La Bulesca di Rubano una degustazione di rossi di Bogogna, tutti Pinot Nero in purezza. 95 i soci iscrittisi, d’altronde l’occasione era ghiotta. 50 euro ben spesi.

Eccoli i vini serviti nei calici: Vosne Romanée 2013 di Louis Latour , Aloxe Corton Premier Cru “Le Chaillots” 2009 pure della Maison Latour, Chambolle Musigny “Clos du Village” Monopole 2012 del Domaine Antonin Guyon, Morey SaintDenis 2013 del Domaine Méo Camuset e Gevrey Chambertin 2013 del Domaine Trapet Pèere & Fils. La degustazione è stata condotta da Marco Tinello. Al dilà della piacevolezza dei vini assaggiati che, per quanto non si trattasse di grandissimi Cru, hanno dato l’idea del lignaggio dei Pinot Nero di Borgogna, l’incontro è stato l’occasione per aprire l’orizzonte conoscitivo di tanti sommelier sui vini “degli altri”.

“Un percorso formativo” ha detto il delegato Alberto Romanato “che continuerà dato che a breve abbiamo in cantiere altre due degustazioni importanti. La prima, il 24 novembre, sarà dedicata a vini del Trentino e dell’Alto Adige”: Ferrari Trento e Cantina di Termeno”. L’Ais di Padova sta tenendo vari corsi di formazione in tutta la provincia.

 

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RENATO MALAMAN
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RENATO MALAMAN

RENATO MALAMAN

Cura il blog "Salsa & Merende" nel quotidiano "Il Mattino di Padova" di cui è stato redattore fino al 31 dicembre 2016. Del quotidiano, con cui ha iniziato a collaborare nel 1978, è stato titolare dal 2001 della rubrica di enogastronomia "Gusto", ora confluita nel blog personale (su www.mattinopadova.it) dedicato all'attualità del Food and Wine veneto e non solo.
Coautore di  numerose pubblicazioni nel settore enogastronomico e collaboratore di varie riviste, dal 2004 è ispettore della guida "Ristoranti d'Italia" de L'Espresso. Ha curato la guida "Padova nel piatto" e attualmente dirige la collana "Italia nel piatto" dell'editore Il Poligrafo.
Tra i riconoscimenti ottenuti spicca l'assegnazione di due premi "Penna d'Oca" (edizioni 2005 e 2011), premio biennale promosso da Unioncamere del Veneto. Per quanto riguarda il turismo ha visitato finora 111 paesi del mondo. Fa parte del Gist, associazione della stampa turistica di cui ha ricoperto la carica di delegato regionale e consigliere nazionale. Ha al suo attivo anche una spedizione umanitaria via terra in Guinea Bissau.

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