Goloso e Curioso
BUONA CUCINA E ACCOGLIENZA ITALIANA A ZANZIBAR

BUONA CUCINA E ACCOGLIENZA ITALIANA A ZANZIBAR

Salvatore Cabras di origine sarda, chef al Dongwe Village di Zanzibar dal 1996, è uomo di poche parole, ma con grandi capacità organizzative. Inizia la carriera come panificatore nel suo paese, lascia giovanissimo l’isola natia e parte alla conquista del mondo. Percorre l’Italia in lungo e in largo lavorando in prestigiosi hotel e ristoranti.

La sua grande curiosità la voglia di scoprire nuove culture lo portano lontano (Turchia, Grecia, Germania, Francia, Stati Uniti, Argentina, Sudamerica, Africa), apprende 6 lingue, insegna e fa conoscere la cucina italiana, in particolare quella sarda. Negli anni ’90, conoscendo la lingua swaili, sbarca prima in Tanzania poi a Zanzibar, dove incontra Giorgio Scudu, attuale direttore del Donwgue Villagge del gruppo Grandi Viaggi ed insieme con non poche difficoltà danno vita ad un grande sodalizio che regala ad entrambi molte soddisfazioni.

Salvatore, grazie alla sua esperienza, si fa carico di insegnare personalmente alla brigata di cucina e al personale di sala la difficile arte della ristorazione, dà e riceve molto, è amato e rispettato. Il suo stile di cucinare è un mix di sapori e profumi mediterranei e africani, Zanzibar è un piccolo arcipelago nell’Oceano indiano, non è facile reperire le materie prime. Gli acquisti si fanno 2 volte la settimana a Dar es Salaam in Tanzania, la carne proviene da un importatore europeo. Il pesce è acquistato quotidianamente da affidabili pescatori locali. L’Oceano Indiano è ricco di pesce: in generale sono pesci di grandi dimensioni. Salvatore prepara personalmente filetti di tonno, pesce spada, cernie. Affumica oppure procede con le marinature e diverse cotture. Essendo le carni e il pesce prodotti delicati è stato installato in cucina un abbattitore che permette la conservazione in modo adeguato,salvaguardando igiene e sicurezza. Sono 250 i coperti serviti tre volte al giorno. Salvatore e tutto lo staff ne sono consapevoli, non si possono commettere errori.

Lo Chef e il Direttore li potete incontrare tutti i giorni in cucina, nella hall, sul pontile mentre danno ordini con il sorriso e determinazione. Sono due uomini che non abbassano mai la guardia.

Per concludere posso dire che qui tutto è quasi perfetto poche le sbavature, tutti parlano italiano in quest’angolo di paradiso del continente nero dove qualche volta manca la luce, ma ci sono i generatori, le candele e le torce dei cellulari. Ogni desiderio se possibile viene esaudito. Le mance sono gradite tuttavia il vostro saluto, il vostro grazie quotidiano detto con il sorriso sono per tutto il personale del Dongwe un segno di cortesia e rispetto. Grazie alla loro disponibilità avrete vacanze indimenticabili.

 

 

Tutti gli articoli >

Roberto Vitali
Buona cucina e accoglienza italiana a zanzibar

Roberto Vitali

Roberto Vitali

Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990)  poi trasformato in  “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981

Editore

Editore del Goloso & Curioso la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»