VENDITA ONLINE DI AMARONE
E DEI MIGLIORI VINI ITALIANI
ACQUISTA ONLINE
Ricomincia la consueta programmazione: ogni prima e terza domenica del mese appuntamento con il farmers’ market presso il complesso abbaziale a pochi chilometri da Pavia
Dalle 9 alle 18
In caso di maltempo, la manifestazione verrà annullata
Per informazioni 347 7264448; www.agenziareclam.it
Pavia, Agosto 2017. Ricomincia la programmazione classica del Mercatino Enogastronomico della Certosa nella sua nuova postazione nel parcheggio ad un centinaio di metri dal meraviglioso complesso abbaziale. Domenica 3 Settembre ritornano gli appuntamenti con le eccellenze enogastronomiche del triangolo del gusto steso tra le province di Pavia, Alessandria e Piacenza. Squadra vincente non si cambia: altissima qualità, prodotti che sono un inno alla dieta mediterranea. Elementi fondanti del mercatino posto davanti al suggestivo, stupendo complesso abbaziale della Certosa di Pavia, gioiello dell’architettura monastica lombarda, Chartres della bassa padana.
Nella vetrina del MEC il meglio del meglio della produzione agricola del Pavese, dell’Oltrepo, della Lomellina e del vicino Monferrato. Farmers’ market a filiera corta e garantita che dà la possibilità ai consumatori di conoscere il meglio di questa zona vocata. Un variegato catalogo di tipicità ed eccellenze a filiera corta tra cui vini dei colli dell’Oltrepo, le pluripremiate Offelle di Parona, la pregiata produzione lomellina del salame d’oca di Mortara IGP, salame di Varzi, pane, croccanti di mandorla e nocciole fatti al momento.
Un paniere ricco quello del MEC, da acquolina in bocca, in occasione del quale sarà possibile assaggiare e acquistare il meglio della produzione agroalimentare lombarda con qualche incursione monferrina. In caso di maltempo la manifestazione verrà annullata.
La Certosa di Pavia è facilmente e rapidamente raggiungibile anche in treno da Milano con comodi treni Regionali (uno ogni ora). E se le condizioni meteorologiche lo consentono anche in bicicletta da Milano, magari seguendo il cammino di Sant'Agostino: una trentina di chilometri da Milano (linea 2 della metropolitana, fermata Romolo o Abbiategrasso, http://www.piste-ciclabili.com/itinerari/15-milano-pavia-lungo-il-naviglio-pavese).
Dichiarata monumento nazionale italiano nel 1866 diventando così proprietà del Regno d’Italia, la Certosa di Pavia fu eretta a partire dal 1396 per volere di Gian Galeazzo Visconti come sacello funebre della famiglia; il monastero fu ultimato nel 1452 e la chiesa nel 1473. La facciata venne realizzata successivamente dai fratelli Mantegazza e da Giovanni Antonio Amadeo (la parte inferiore) e da Lombardo nel XVI secolo (la parte superiore).
Giornalista free lance, la comunicazione è il mio pane. Insieme ad essa la passione e la curiosità per il cibo ed il vino che non nascono per caso, soprattutto se si nasce in una famiglia dove la condivisione e la cucina sono gesto d’amore e accoglienza. Forse non è necessario cercare una ragione o un motivo, ma se dovessi dare una risposta al perché di questa passione direi che sta nel non essere mai uguali, nel rappresentare un territorio, la sua storia, le sue risorse. Da qui la curiosità e la ricerca di ciò che è buono e tipico in ogni parte del mondo, in ogni luogo dove le genti del luogo e quelle arrivate lì per restare - o ancora di passaggio per raggiungere nuove vite – hanno lavorato le ricchezze della terra per trasformarle in una cucina con una sua propria identità. Quanto al vino, la sua capacità di raccontare tante storie: i profumi ed i sentori che porta con sé ad ogni sorso e ad ogni bottiglia, il territorio che esprime, le persone che lo producono . Federico Fellini diceva che il vino “è nuovo ad ogni sorso e, come avviene con i film, nasce e rinasce in ogni assaggiatore”: il che è profondamente vero e questa verità riesce a stupirmi ogni volta che entro in contatto con questo mondo.
simonetta.tocchetti@libero.it