Goloso e Curioso
IL MITO PRENDE VITA NELLA CANTINA VALPOLICELLA NEGRAR

IL MITO PRENDE VITA NELLA CANTINA VALPOLICELLA NEGRAR

Dopo le cantine disegnate dalle "archistar", a dimostrare come queste possano diventare nuovi luoghi di cultura e conoscenza ecco la mostra " Con lo sguardo al futuro", una selezione di opere scultoree di Raffaella Robustelli (1938-2008) ospitata nelle sede di Cantina Valpolicella Negrar e aperta al pubblico, su prenotazione (tel. 045-6014300, email: info@cantinanegrar.it), sino al 31 dicembre 2013. In mostra dieci opere scultoree, fra cui cinque dedicate al tema "Amanti", perché l'amore rimane sempre il mito più straordinario capace di mutare le nostre vite dal grigiore alla felicità". Ad unire arte e vino è il linguaggio delle emozioni, visto che la mostra celebra gli ottanta anni di Cantina Valpolicella Negrar, sorta nel 1933 nel cuore della Valpolicella Classica. La cooperativa, che ha dato i natali all'Amarone, oggi conta duecentotrenta soci e vanta una storia di imprenditori lungimiranti che hanno saputo valorizzare e tutelare, sin dagli inizi, cultura vitivinicola e tradizionale locale, in un crescente successo che ha portato il nome e i migliori vini della Valpolicella nel mondo. "Dopo i contributi artistici avvenuti negli anni scorsi di Miguel Berrocal, Milo Manara e Gianni Burato abbiamo voluto ancora una volta affidare all’arte il compito di raccontare e valorizzare il nostro nome” afferma Daniele Accordini, direttore ed enologo di Cantina Valpolicella Negrar, mentre Carlo Alberto Recchia, presidente di Cantina Valpolicella Negrar, aggiunge : “Come un artista trasmette al pubblico con le sue opere un’emozione autentica, così il viticoltore nel creare un vino trasmette  emozioni e sensazioni, senza necessità di spiegare".


Claudio Zeni





Tutti gli articoli >

ZeniClaudio
Il mito prende vita nella cantina valpolicella negrar

ZeniClaudio

ZeniClaudio

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

Editore

Editore del Goloso & Curioso la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»