Goloso e Curioso
CINQUE ANNI DI VERITAS

CINQUE ANNI DI VERITAS

Il ristorante napoletano si appresta a spegnere la quinta candelina tra successi e continue sperimentazioni gastronomiche. È defilato, ma ben noto ai gastronomi della città. Innovativo nella cucina, senza tradire la tradizione campana. Accogliente, ma attento a dettagli e stili contemporanei. Più di un critico italiano lo ha definito "una perla nella ristorazione napoletana". Il Veritas a Napoli è una certezza in fatto di ristorazione gastronomica. Al civico 141 del Corso Vittorio Emanuele, tra la collina di San Martino e il golfo di Napoli, accoglie solo 40 ospiti per volta in due sale di un’eleganza sobria fatta di colori neutri, segni grafici e pochi guizzi di colore più marcati. Da settembre 2010 tiene il timone della brigata di cucina lo chef Gianluca D'Agostino. Campano, classe '77, si è fatto le ossa in alcuni degli indirizzi storici della ristorazione irpina, in provincia di Avellino, per poi perfezionarsi nella Capitale, al Convivio Troiani e a L'Altro Mastai, quindi il passaggio in una delle realtà italiane più apprezzate a Londra, la stellata Locanda Locatelli, fino all'approdo nelle cucine del celebre Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi. La sua idea di cucina è fatta di tecniche e manualità moderne applicate a ingredienti e ricette appartenenti allo storico patrimonio gastronomico campano e più in generale mediterraneo. La sua impronta permea non solo i menu, ma il ristorante nella sua totalità, contribuendo a renderlo unico e autentico. Il menu di Gianluca si aggiorna con il trascorrere delle stagioni, predilige il pesce che arriva fresco ogni giorno da pescatori affezionati, ma non disdegna sapori terragni come il tartufo che in autunno diventa protagonista di piatti memorabili. Le paste sono fatte al momento o provengono dai pastifici di Gragnano, trafilate a bronzo e a marchio Igp. Il territorio come ispirazione vale non solo per la cucina, ma anche per la carta dei vini ove si dà spazio a etichette di piccoli produttori spesso lontani dalla notorietà. La scelta dei vini è frutto del lavoro attento di ricerca del proprietario Stefano Giancotti, che è una presenza costante ma garbata e discreta in sala. Circa 400 etichette provenienti dalle aree vocate di tutto il mondo, una carta dei distillati e di caffè completano l'offerta enogastronomica. Il ristorante è aperto solo a cena dal martedì al sabato. La domenica è aperto a pranzo.

Veritas restaurant

Corso Vittorio Emanuele, 141 Napoli

Tel. 081 660585




Claudio Zeni


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Cinque anni di veritas

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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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Editore del Goloso & Curioso è la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»