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LICIA FUSAI E I SUOI SAPORI SU TELA ALLE TERME DI SATURNIA

LICIA FUSAI E I SUOI SAPORI SU TELA ALLE TERME DI SATURNIA

L’artista milanese Licia Fusai e i suoi Sapori su tela, l’originale collezione di opere realizzate con “Healthy Food”, dal pepe al peperoncino, al sale marino e himalayano, ai semi di soia e di girasole, non potevano trovare ospitalità migliore che alle Terme di Saturnia. Tele uniche e mirabili, emozionanti pennellate di colore con elementi vivi, prodotti della terra ricchi di cromatismo e di fascino. "Un inno gioioso e un mio doveroso omaggio alla natura capace di ispirarmi in continuazione con le sue molteplici varietà di forme e colori", sottolinea Licia Fusai che continua: "Il pepe in tutte le sue tinte, la cannella e il suo profumo, il sale dell'Himalaya nelle sue rosee sfumature, il peperoncino, i semi di girasole, i cereali”. L’artista presenta opere che non sono realizzate con pennello e colori, ma con genuini prodotti della terra, come semi di girasole, sale rosa dell’Himalaya, verdure essiccate o liofilizzate… un omaggio alla natura di cui si è fatto promotore il Centro termale di Saturnia, un piacere sano per gli occhi, per non dimenticare i prodotti sani che la natura ci offre, che sono alla fine fonte di benessere. E insieme il piacere di esporre le mie opere nel complesso dell’Hotel Terme di Saturnia: infatti la Toscana è una terra a cui sono particolarmente legata, non solo perché sono nata a Firenze, ma perché ho i miei ricordi di quando ero bambina, quando ogni anno con la mia famiglia di origine – mia madre è grossetana- passavamo tutte le estati nei mari della Maremma, a Castiglione della Pescaia. L’impatto visivo di queste opere nobilita in forme accattivanti, a tratti geometriche e astratte o addirittura figurative ed esalta l’incredibile fantasia della natura, talvolta nascosta o misconosciuta, a che in questo caso diventa espressione d’arte. Nelle sue tele i colori e le forme della natura danno vita a composizioni insolite, intriganti e insospettate dove l’alchimia cromatica cede il passo a tutte le sfumature naturali che provengono dalla terra. Licia Fusai espone le sue ultime creazioni realizzate con quegli ingredienti usati per preparare o insaporire le sue ricette di cucina ed ha scoperto questa insolita forma d’arte dopo un percorso che l’ha vista collaborare con studi di architettura e importanti brand di moda, esperienze che l’hanno arricchita dal punto di vista creativo. “Sono particolarmente felice che le mie creazioni fatte con “healthy food” siano ospitate nel raffinato complesso delle Terme di Saturnia. Da millenni il valore benefico delle sue acque ha attirato migliaia di ospiti, a partire dagli antichi etruschi, che lì andavano a rigenerarsi. Sono le acque che sgorgano a cielo aperto dalla grande piscina sorgente termale circondata dal Grand Hotel. E’ un’esperienza indimenticabile quella di alloggiare alle Terme di Saturnia ed essere coccolati dal personale qualificato per una ‘remise en forme’ completa. Partendo dai benefici effetti delle acque sulfuree fino a regimi dietetici basati sui principi salutistici” dice l’artista. “In questa occasione Terme di Saturnia Spa & Golf Resort rinnova la sensibilità e l’interesse verso l’arte come elemento fondamentale per una esclusiva esperienza di benessere” commenta il Direttore Generale del Resort Licinio Garavaglia. Per tutta la durata della Mostra (8 aprile – 14 maggio) gli ospiti di Terme di Saturnia potranno gustare un piatto a base di legumi e semi nato dalla maestria dell’Executive Chef Giuseppe Zibetti in collaborazione con la Dietista Elena Piovanelli, ideatori anche del menu Rebalance che privilegia l’utilizzo di queste materie prime. Il benessere globale è l’obiettivo che Terme di Saturnia persegue attraverso il programma Rebalance@Saturnia con il quale aiuta gli ospiti a ritrovare una forma fisica e mentale perduta guidandoli verso uno stile di vita sano e dimostrando che abbinando l’attività fisica ad un regime alimentare equilibrato potranno gestire molteplici problemi legati a “errori alimentari” e “sedentarietà”.


Foto di Elisabetta Guida.


Claudio Zeni


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Licia fusai e i suoi sapori su tela alle terme di saturnia

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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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