Goloso e Curioso
VIAGGI - BIRMANIA INDIA BOLIVIA ARGENTINA

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OTTOBRE IN BIRMANIA PER IL FESTIVAL DELLA LUNA PIENA

                                      

Ottobre in Birmania-ora Myanmar-sulle rive del Lago Inle per “Il Festival della Luna Piena”, L'evento religioso-folcloristico più spettacolare del Paese. Si comincia con colorite processioni a terra, di villaggio in villaggio, lungo le sponde dello specchio d'acqua sull'altopiano di Shan, riti religiosi del passato, canti e balli un po' ovunque. Poi i festeggiamenti raggiungono il top domenica mattina 8 ottobre, con la sfilata sulle scure acque del lago dell'antiche e maestosa barca dalle ali dorate- la “Karawelk”, dal nome di un uccello mitologico, con quattro splendenti statue di Buddha, diretta alla pagoda Phaung Daw, seguita in corteo da centinaia di imbarcazioni colorate e bardate a festa cariche di pellegrini. Finita la   straordinaria processione è il   momento della davvero spettacolare e entusiasmane gara di velicità tra le lunghissime e dipinte barche locali condotte ciascuna da cento rematori in rappresentanza dei vari villaggi. DIMENSIONETURISMO (tel.0422-211400;www.dimensioneturismo.com) ha in programma una speciale combinazione con volo da Milano a Yangoo e “city tour” della capitale. Tappe successive Mandaly, sulle rive del fiume Irrawaddy, culla del buddhismo, ricca di templi, Amarapura - dove svetta il più grande monastero del paese   che ospita mille monaci - Bagan, museo all'aperto con rovine di templi, monasteri e le famose grotte di Pindaya che raccolgono nelle   cavità più di novemila statue di Buddha di tutte le fogge e dimensioni. Costo del “pacchetto” di 12 giorni - 9 notti 2.12o euro a persona (più 422 euro di tasse aeroportuali), trasferimenti, hotel e pensione completa.Pafrtenza,3o settembre.

SETTEMBRE IN INDIA PER LO SPETTACOLARE E COLORITO                               “FESTIVAL DEL BENGALA”

                                 

Per cinque giorni a settembre - dal 26 al 30-Kolkata - l'immensa e caotica Calcutta di un tempo - capitale del Bengala Occidentale, sulle rive del Gange, festeggia il “Durga Pooja”, la coloratissima festa hindu dedicata alla Dea Durga - la divinità dalle dieci braccia e delle cento incarnazioni tra cui la misteriosa Dea Kali di salgariana memoria. Dal tardo pomeriggio a notte inoltrata le strade della   popolosa metropoli indiana, i grandi parchi e ogni spazio libero si trasformano in palcoscenici all'aperto dove gli abitanti venerano le varie raffigurazioni della dea sotto forma di idoli di terracotta colorati esposti nei “Pandal”, specie di templi improvvisati di varie dimensioni, eretti un po' ovunque. In più esibizioni di gruppi in costume, cortei con statue di Durga portate a spalla, danze, offerte di cibi di strada, e musiche dominate dal cupo suono dello “Shankhdhwani”, (antico strumento hindù) prodotto soffiando in una conchiglia per tenere lontani i demoni dalla   manifestazioni. Al termine dei festeggiamenti le    immagini della divinità vengono immerse nel sacro Gange accompagnate da canti, getti d'acqua e fuochi d'artificio. GOASIA di Ancona (tel.071-2989301;www.goasia.it) ha in programma una speciale combinazione di 9 giorni.7 notti che prevede una puntata nel vicino Orissa, la “Terra dei Templi”. Famosi quelli di Bubaneshwar, Puri e Konarak. Costo del “pacchetto” di 9 giorni.7 notti 2450 euro a persona, più 360 euro di tasse aeroportuali. Volo dall'Italia con Emirates, trasferimenti, hotel e pensione completa. Partenza 23 settembre, minimo 4 persone.

VIAGGIO TRA BOLIVIA E ARGENTINA LUNGO “LA RUTA DEL CHE”

Viaggio sulle orme del Che, tra Bolivia e Argentina, nel cinquantesimo anniversario della morte di Ernesto Guevara detto Il Che, il leggendario comandante rivoluzionario di origine argentina entrato nella storia per le sue battaglie sui diritti umani e la libertà dei popoli, ucciso con un colpo al cuore nei locali di una scuola di un paesino delle Ande il 9 ottobre 1967. L'itinerario a ritroso nella vita e nel mito del personaggio ripercorre le tappe principali della tragica avventura dell'uomo a capo della guerriglia contadina contro il generale Renè Barrientos Ortuno e il suo governo golpista. Da Santa Cruz de la Sierra, ai piedi della Cordigliera Orientale si sale ai 1600 metri di Samaipata, la cittadina dove il 6 luglio '67 un gruppo di ribelli sconfisse le truppe governative. Poi, Vallegrande dal passato coloniale con due importanti e drammatiche tracce del Che. La lavanderia dell'ospedale che ospitò il cadavere del rivoluzionario dopo la morte (avvenuta più in alto), esposto per volontà del governo a giornalisti, fotografi e curiosi (ancora visitabile con le pareti ricoperte da graffiti inneggianti alla vittima) e un mausoleo con accanto un busto di Guevara accanto alla pista dell'aeroporto, sotto la quale venne   sepolto all'epoca il corpo del Che e rimasto sconosciuto per trent'anni prima di essere scoperto e trasferito a Cuba. Infine La Higuera, il villaggio di una ventina di case a 2000 metri d'altezza. Sorpreso dai governativi nel vicinocanyon dello Uyre, ferito alle gambe il Che fu prelevato in elicottero e condotto nella scuola del paese dove passò la notte. Il pomeriggio del giorno dopo (9 ottobre '67) fu giustiziato con un colpo al cuore a bruciapelo. Aveva 39 anni. Dalla Bolivia passaggio in Argentina con tappe a Buenos Aires (studi universitari con laurea in medicina) e Rosario, sul fiume Paranà nella provincia di Santa Fè, città natale del Che (14 giugno 1928), primo di cinque fratelli. Costo del “pacchetto” di 10 giorni-7 notti proposto da TOUR2000AMERICALATINA di Ancona (tel.071.2803752;www.tour2000.it) 2.450 euro a persona, più 480 euro di tasse aeroportuali. Volo da Roma, trasferimenti, hotel, prima colazione, due pranzi e tutte le cene.

 

Claudio Zeni

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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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Editore del Goloso & Curioso la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»