VINICIBANDO A GAETA

Conto alla rovescia per la sesta edizione di Vinicibando, il salone del vino e del cibo di eccellenza che venerdì prossimo, 21 novembre, aprirà le porte del Villa Irlanda Grand Hotel di Gaeta per una tre giorni davvero unica e indimenticabile. Ad attendere i visitatori oltre trenta eventi che andranno dalle semplici presentazioni alle grandi degustazioni, per poi passare ai laboratori del gusto, alla scuola di cucina per ragazzi ai corsi per sommelier dell’acqua, fino alle presentazioni artistiche di libri e ai momenti gourmet con oltre venti grandi chef che spazieranno dalla cucina creativa convenzionale ai piatti vegani e senza glutine. Dunque una vera e propria fucina del gusto che per un intero finesettimana trasformerà il Villa Irlanda, classificato tra le residenze più belle d’Italia, in uno scrigno di sapori preziosi, ma anche d’apprendimenti, di cappelli bianchi, di materie prime, di amori, di manualità, di ricette, di vini, di acque meravigliose, di strumenti e di profumi che si incontrano con un pubblico che non vuole solo degustare, assaggiare, spizzicare e mangiare, ma anche imparare ad esercitare spirito critico per completare conoscenze e competenze. Non la solita fiera, ma qualcosa di più colto e raffinato pronto a svelare, in un gioco di sensazioni tattili e gusto-olfattive, un giacimento gastronomico senza pari che dirigerà i consumatori verso le eccellenze del Belpaese.
Venerdì 21 sarà il nord a tenere la scena con la presentazione, in anteprima nazionale, di vini e cibi che partendo da radici antiche, riportano a luoghi che come la Valtellina, il Veneto, il Piemonte e la Lombardia, hanno fatto del rispetto delle terre la loro naturale essenza. Sabato 22 saranno invece le regioni centrali le grandi protagoniste con tutta una serie di appuntamenti che dalla terre di Leonardo condurranno i visitatori a ciò che è il cibo emozionale della Toscana, dell’Umbria, del Lazio e dell’Abruzzo per poi finire, domenica 23 novembre con il grande simposio dell’Italia del sud dove a far da filo conduttore tra l’uno e l’altro evento, saranno il Consorzio della mozzarella di bufala campana dop e i vini da viticoltura estrema. Ad animare Vinicibando il lavoro della giornalista Tiziana Briguglio coadiuvata del team formato da Rita Mulas, Gabriella Belisario, Paola Fioravanti, Angelo Spinosa e dagli chef della Federazione Italiana Cuochi capitanati da Luigi Lombardi, uniti nel voler proporre una visione comune della qualità e dell’eccellenza derivate da un’economia agricola virtuosa. Ma non è tutto perché ad impreziosire il lungo carnet della kermesse gaetana, anche la presentazione dei libri dei noti chef televisivi Alessandro Circiello, che inaugurerà lo spazio dedicato ai più piccoli con il suo “Ricette per ragazzi� (Rai Eri) e di Raffaele Lenti, autore di “Uno chef a casa vostra� (Dabatte Editore) che domenica pomeriggio chiuderà i laboratori dedicati alla cucina delle feste. Particolare attenzione anche per i volumi delle giornaliste Alessandra Moneti, autrice di “Ci salveranno gli chef� (Agra editrice), in programma venerdì mattina all’Istituto alberghiero di Formia� e di Manuela De Leonardis curatrice di “Cake. La cultura del dessert tra tradizione araba e occidente � (edizioni Postcard) protagonista di una performance artistica con Paola Sarcina e il pittore italo-bengalese Uttam Karmaker Kumar, abbinata al laboratorio gusto-olfattivo del pasticciere Alfonso Troiano per “I Colori del Cibo�. Una presentazione, quest’ultima, inserita nell’ambito della collaborazione / gemellaggio tra Vinicibando e il Festival Cerealia in programma ogni anno nel mese di giugno a Roma. Di grande rilevanza, infine, anche i due convegni completamente gratuiti in calendario per il sabato e la domenica mattina. Il primo, il 22 novembre, con la Export Business school di Unicredit, riservato alle imprese che intendono affacciarsi al mercato estero; il secondo, il 23 novembre, dedicato agli addetti della comunicazione che vedrà tra i relatori le firme più importanti del giornalismo agricolo ed enogastronomico italiano. Tema dell’incontro, valido per l'acquisizione dei crediti formativi: “Da local a glocal. L’importanza della comunicazione per la promozione dei territori, il recupero delle colture autoctone e l’educazione al cibo consapevole nell’era della globalizzazione�.
Ad alternarsi ai fornelli, per i momenti gourmet, gli chef: Antonio Guardascione (executive chef del Villa Irlanda Grand Hotel), Raffaele Lenti (executive chef Piazza di Spagna View), Ennio Agresti (executive chef Villa Meravigliosa – Latina), Alfonso Trioano (Pasticceria Troiano – Formia), Luigi Lombardi (Presidente provinciale e vicepresidente regionale Fic), Luana Cestari, Massimiliano Sena e le “forchette� del Gambero Rosso: Alessandro Mastroiaco (Enoteca dell’Orologio – Latina), Francesco Capirchio (Rist. Lo Stuzzichino – Campodimele), Maurizio De Filippis (Rist. Riso Amaro –