Viaggi Golosi in Emilia Romagna

Il prosciutto di Parma, il culatello di Zibello, il Parmigiano Reggiano, l’aceto balsamico tradizionale di Modena, il Lambrusco di Sorbara, la mortadella di Bologna. Vogliamo continuare? I funghi di Borgotaro, la coppia ferrarese, l’anguilla di Comacchio, la coppa piacentina, l’olio di Brisighella, il sale di Cervia… Quanto vogliamo andare avanti? L’Emilia Romagna non è una regione, è una dispensa. Una miniera di sapori. Una cornucopia di bontà. Solo a studiarne la geografia si rischia di ingrassare. E a percorrerne le strade si viaggia per chilometri e chilometri con l’acquolina in bocca. E che straordinario scioglilingua è la lettura dei prodotti tipici e dei vini. La lingua trotta. I dop, igp, doc, docg, igt rimbalzano contro il palato, scivolano in gola. Roba da guarire un balbuziente.
In tutta Italia, ma soprattutto in Emilia Romagna, l’enogastronomia è diventata motivo di vacanza, un’occasione di viaggio. Tanto che la regione ha ulteriormente incentivato la promozione delle proprie eccellenze enogastronomiche, legando i prodotti e gli eventi ad essi dedicati a pacchetti vacanza appositamente realizzati dagli operatori turistici. Proprio per favorire il viaggiatore goloso è stata ripubblicata, arricchita, la guida “Viaggi Golosi in Emilia Romagna�, indispensabile vademecum per il turista gourmet.
L’edizione 2011 del volumetto, curato dall’APT Servizi Emilia Romagna, è stato presentato a Verona nello stand dell’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna in occasione della giornata di apertura di Vinitaly. Erano presenti l’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni, Andrea Babbi, amministratore delegato APT, Lorenzo Frassoldati, l’autore, giornalista esperto di agricoltura ed enogastronomia. Cosa si trova nella guida? I piatti e i prodotti più noti e tipici dell’Emilia Romagna, le indicazioni sulle eccellenze regionali, le curiosità e gli aneddoti sui cibi e sulla cucina di una terra considerata da sempre fulcro dell’enogastronomia italiana, e molto altro.

“Viaggi golosi in Emilia Romagna� esalta le eccellenze del territorio in 84 pagine ricche d’illustrazioni a colori che svelano affascinanti itinerari e invitanti appuntamenti per chi vuole vivere una vacanza da gourmet, alla ricerca di prodotti tipici ed unici da gustare o da portare a casa come golosi souvenir. Questa preziosa guida ai piaceri del palato presenta le eccellenze del territorio che ogni anno si arricchiscono di nuovi prodotti che l’Unione Europea riconosce con il marchio di qualità, confermando il paniere di tipicità della regione come il più conosciuto e consumato sulle tavole di tutto il mondo.
Sono 33 i prodotti DOP e IGP della regione, con un valore alla produzione pari a ben il 40 per cento di quello delle DOP e IGP italiane (9,2 miliardi di euro, dati Nomisma), a cui vanno aggiunti i grandi vini DOC, DOCG e IGT. La guida percorre tutta la regione, da Nord a Sud, da Piacenza a Rimini. Città dopo città s’incontrano piatti e prelibatezze della civiltà marinara e di quella contadina, dell’Appennino, delle valli. Vengono presentate le tipicità enogastronomiche locali, date e luoghi relativi alle più importanti feste e sagre, oltre ad una scelta di musei etnografici che valorizzano i vari prodotti. Non mancano le indicazioni per andare a visitare anche le realtà storico artistiche più interessanti di ogni provincia.
“Viaggi Golosi in Emilia Romagna� propone itinerari da fare lentamente, gustando passo dopo passo, prodotto dopo prodotto, piatto dopo piatto, il meglio dell’enogastronomia del territorio. Un percorso tra mare, pianura, collina e montagna, passeggiando tra antichi borghi, entrando nelle botteghe degli artigiani e nelle case di produzione di specialità ineguagliabili, lasciandosi sedurre dall’arte e dalla scienza del cibo. E’ un percorso alla scoperta delle nove province e della loro tavola più genuina e tradizionale, ma anche della loro storia e cultura. La guida verrà distribuita in occasione di fiere, educational tour, workshop, appuntamenti enogastronomici nazionali ed internazionali. E’ consultabile sul sito www.aptservizi.com . Una brochure offre pacchetti soggiorno ad hoc, per una vacanza all’insegna della buona tavola, tra degustazioni, visite ai luoghi di produzione: caseifici, acetaie, prosciuttifici, aziende vinicole.