Goloso e Curioso
AL CENTRO TAO ESTATE FA RIMA CON BENESSERE

AL CENTRO TAO ESTATE FA RIMA CON BENESSERE

Finalmente l’estate è arrivata e con essa anche la voglia di sentirsi bene, in forma e, soprattutto, in salute. Dieta, attività fisica e riequilibrio energetico sono le leve fondamentali da muovere per raggiungere il benessere del nostro corpo secondo la filosofia del Centro Tao, la Natural Medical Spa del Park Hotel Imperial***** di Limone sul Garda, struttura conosciuta e apprezzata anche perché, da oltre 30 anni, si è specializzata proprio nell’attenzione verso la salute dei propri ospiti. Ogni anno gli ospiti si affidano a uno staff di medici agopuntori, naturopati, professionisti di scienze motorie e terapisti, coordinati da Arianna Risatti, ideatrice e fondatrice del Centro Tao. In tre decenni il Centro è diventato il punto di riferimento per chi sceglie i dettami e i principi della medicina tradizionale cinese, che da sempre si occupa di prevenire ancor prima che curare. Il metodo Tao ha come obiettivo ripristinare il raggiungimento dell’equilibrio energetico, per arrivare a quel benessere psicofisico che è la vera fonte di salute e di bellezza. Attraverso accertamenti medici ed energetico-funzionali, terapie di riequilibrio nutrizionale e fisico si propone di condurre i clienti a intraprendere la “Via del Benessere”, un vero e proprio percorso che permette a ciascuno di vivere in armonia e salute, anche e soprattutto una volta terminato il soggiorno estivo a Limone sul Garda. In particolar modo nella stagione calda, quando il desiderio di “leggerezza” si fa sentire maggiormente, durante la permanenza al Centro Tao si può sperimentare il beneficio di un’alimentazione basata su cibi sani e genuini e sui principi della Dieta Tao. La Dieta Tao nasce da una sintesi originale che coniuga le più recenti acquisizioni della scienza nutrizione occidentale con i principi della dietetica della Medicina Tradizionale Cinese. E’ il frutto di una ricerca scientifica, continua e appassionata, iniziata 30 anni fa al Centro Tao. Il principio su cui si basa è semplice. Nel nostro organismo, come nei cibi, esistono due energie opposte: l’energia Yin è quella legata al femminile, alla terra, al freddo ed è contenuta per esempio nel formaggio nelle verdure e nella frutta; l’energia Yang è, invece, correlata al principio maschile, al calore, al movimento ed è contenuta nella carne e nelle spezie. Per dimagrire e star bene questi due poli energetici devono essere mantenuti il più possibile in equilibrio nell’organismo. L’individuo in cui prevale la carica Yang dovrà rafforzare la sua parte Yin attraverso l’alimentazione e viceversa. Secondo la medicina cinese ogni cibo ha caratteristiche precise, quasi come se si trattasse di un farmaco. Se si abusa di un certo alimento o non se assume a sufficienza l’organismo ne risente; si può ingrassare o vedersi deperiti. Il cibo cura riequilibra, sostiene, rafforza, depura ma solo se scelto e combinato con il bioritmo giusto. L’obiettivo della dieta Tao è far riacquistare all’organismo l’equilibrio nutrizionale naturale e ripristinare e mantenere lo stato di benessere psicofisico. Dopo il corso di nutrizione, seguito durante la settimana al Centro Tao, è rilasciato un programma dettagliato per continuare a seguire i principi della dieta Tao anche a casa. Il programma propone un’alimentazione molto equilibrata, con poche proteine animali, pochi carboidrati, proteine vegetali in abbondanza, tante verdure, riducendo al minimo i grassi.

Claudio Zeni


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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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