Goloso e Curioso
THE AVIARY NYC HA APERTO ALL’INTERNO DI MANDARIN ORIENTAL, NEW YORK

THE AVIARY NYC HA APERTO ALL’INTERNO DI MANDARIN ORIENTAL, NEW YORK

 

L’hotel cinque stelle Mandarin Oriental, New Yorke Chef Grant Achatz e Nick Kokonas, proprietari del famoso Alinea Group con base a Chicago, hanno annunciato l’apertura di The Aviary NYC. Grazie al suo approccio culinario distintivo soprattutto per i cocktail e il servizio, The Aviary NYC aprirà insieme a The OfficeNYC un ambiente adiancente, in stile speakeasy, per un mix di modernità e antiquariato. Per Chef Achatz e Kokonas questa nuova apertura rappresenta la prima partnership firmata con un hotel, oltre ad essere la loro prima location fuori da Chicago. Entrambi gli spazi sono stati progettati da Tihany Design e si trovano al 35esimo piano dell’hotel. Attualmente è già possibile prenotare al The Aviary NYC visitando il sito theaviarynyc.tocktix.com.

The Aviary NYC propone un viaggio interattivo, dove cocktail creativi e stuzzichini cooperano per realizzare una drink esxperience unica nel suo genere. The Aviary NYC è l’unico locale del Gruppo con sede a New York, e offre un menu per tutto il giorno, dove l’approccio creativo e avanguardistico del team sa sorprendere con mix di sapori audaci e indimenticabili. The Aviary NYC dispone di 90 posti a sedere, proponendo alla propria clientela un’esperienza in grado di riflettere i principi cardine del locale flagship di Chicago insieme alla storica carta dei cocktail della cultura newyorkese, da assaporare con vista panoramica su Central Park e lo skyline di Manhattan.

Grazie all’estro geniale di Chef Grant Achatz e del Beverage Director Micah Melton, la drink experience di The Aviary NYC è composta da menù con diverse portate, che omaggiano sia la città di Chicago che New York. Uno dei cocktail più particolari del nuovo menù è Wake and Bake, ispirato alle colazioni a Manhattan. La ricetta è un mix di single barrel rye whiskey selezionato da Aviary, caffè e arancia infusi nel Vermouth e un cuscino con la fragranza di bagel che viene aperto a tavola rivelando i vari odori di una perfetta mattinata a New York: caffè, succo d’arancia, un bagel e, ovviamente, whiskey.

Perfetto per tutti, il cocktail Boom Goes The Dynamite viene servito caldo, con due tipologie di rum, un infuso tè rooibos alla vaniglia fagiolo, zucchero viola e liquore di vaniglia, che vengono versati in un decanter. Ghiaccio secco viene aggiunto per rilasciare i profumi dell’infusione di tè, permettendo al cocktail di raffreddarsi fino alla temperatura perfetta per essere bevuto, ideale per godersi una fresca notte d’autunno.

 

Il Menu Food di The Aviary NYC - A differenza del locale di Chicago, The Aviary NYC è il primo a proporre pasti anche al dilà dell’orario di cena. In collaborazione con Chef Grant e l’Executive Chef di Aviary and The Office di Chicago, Dan Perretta, il team ha elaborato un menu che incorpora gli stessi attributi, filosofie e prodotti del locale di Chicago, ma con varianti che prendono ispirazione dalla città di New York.

I menu fanno parte dell’offerta “All Day Dining” e includono colazione, brunch e piccoli piatti, mentre l’“Evening Service” si concentra su piatti più corposi. Tra gli altri piatti, il menu include anche la ricetta di Chef Grant Black Truffle Explosion, famosa al suo ristorante Alinea, con  ravioli ripieni con tartufo liquefatto; Thai Pork Belly con noce di cocco e curry di banana e A5 Miyazaki Wagyu con zenzero sottaceto, Tofu misozuke e mostarda Yuzu Kosho.

Gli ospiti hanno a loro disposizione anche due Chef’s Tables, con due posti a sedere ciascuno. Qui potranno godere di una vista panoramica della città mentre avranno la possibilità di osservare la cucina riservata ai cocktail di The Aviary NYC.

Gli ospiti possono prenotare un’esperienza, a partire da tre portare fino a cinque portate, e gli  Chef’s Table visitando il sitotheaviarynyc.tocktix.com.

 

 

Claudio Zeni

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The aviary nyc ha aperto all’interno di mandarin oriental, new york

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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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